La decisione dell’UE di fare dell’ammodernamento degli edifici il pilastro del suo programma di riduzione delle emissioni di CO2 preannuncia un imponente piano di investimenti tesi a trasformare l’efficienza energetica. Rappresenta anche una spinta più ampia che interesserà l’intero continente, a cui Columbia Threadneedle intende prendere parte
In aggiunta ai potenziali finanziamenti a livello UE, esiste la possibilità che alcuni Stati membri approntino piani di ammodernamento nazionali e che alcuni governi stanzino incentivi finanziari per promuovere la ristrutturazione degli edifici privati e residenziali.
Gli investitori dovrebbero tenerne conto, in quanto le implicazioni positive di questa ondata di investimenti devono ancora riflettersi per intero nelle quotazioni azionarie. L’ampiezza delle politiche e degli incentivi pubblici previsti, unita all’ingente spesa pubblica, dovrebbe sfociare in cospicui flussi di investimento destinati alle ristrutturazioni edilizie, in particolare nei sistemi di riscaldamento, raffrescamento e isolamento. È presumibile che le azioni di alcune società operanti in questi settori si muovano conseguentemente al rialzo.